Il Presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino Valentina Calbi, all’indomani della minaccia ricevuta da Luca Santini, Presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, esprime la propria solidarietà a Santini per quella che ritiene “Una vigliaccata inaccettabile nei confronti di un amministratore appassionato e competente”. In attesa che le indagini facciano il loro corso e auspicando che conducano alla individuazione del responsabile del gesto, Calbi afferma di “Parlare anche a nome degli altri Sindaci e amministratori dell’Unione, coi quali ci siamo confrontati esprimendo la rabbia e il netto distacco di tutti da un gesto inqualificabile. Amministrare la cosa pubblica non è mai stata una cosa facile – prosegue la Calbi – ma oggi si sta scherzando col fuoco: l’inasprimento dei toni di ogni dibattito, la perdita della consapevolezza di cosa sia un ruolo di responsabilità, il disprezzo delle regole del sistema democratico, sono fattori striscianti o talvolta alimentati ad arte, che trovano sempre chi si sente autorizzato ad esprimere una forma di dissenso con metodi terroristici. Quello che è successo a Santini sarebbe stato impensabile in Casentino fino all’altro ieri. Condanniamo il gesto in sé a prescindere, ma tutti insieme dobbiamo lavorare perché sparisca il clima di odio che purtroppo lo ha generato”.
Poppi, 16 febbraio 2018.
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