E’ stato siglato a Roma l’accordo di programma interministeriale che dà il via di fatto alla fase attuativa della strategia per le Aree Interne riguardante la zona Casentino – Valtiberina. Come comunica l’Agenzia Governativa per la Coesione Territoriale, “Le risorse destinate ai 17 Comuni dell’area, che occupa oltre 1300 kmq, sono pari a circa 10 milioni e 400 mila euro. Ne beneficeranno i circa 66.500 residenti, garantendo loro un maggior accesso ai servizi e realizzando pratiche innovative di sviluppo locale. Gli interventi sono riassunti nel motto “Toscana d’Appennino – Monti dello Spirito”.
“Si conclude positivamente un lavoro duro lontano dai riflettori, fatto di pratiche e presentazione di progetti, di continui confronti fra amministratori e tecnici delle due vallate, di elaborazione e valutazione di tante proposte”, è il commento di Massimiliano Mugnaini, già Sindaco di Montemignaio e portavoce del progetto Aree Interne. “E’ il momento di ringraziare tutti gli attori in campo che hanno lavorato senza sosta e con spirito collaborativo, talvolta fra l’ironia di chi non credeva che saremmo stati all’altezza di intercettare queste risorse, mentre invece il meglio viene ora. Questa firma è un traguardo perché sancisce l’attribuzione dei fondi per i progetti presentati, ma è anche un punto di partenza verso una fase operativa che nei prossimi anni ci renderà possibile intervenire in settori strategici”.
Sono sei le principali linee di azione, e riguardano l’attivazione di nuovi servizi di cura domiciliari e semiresidenziali, il potenziamento dei servizi di istruzione, lo sviluppo di filiere economiche legate alle attività boschive, la crescita dell’agricoltura potenziando il mercato interno e favorendo processi di distribuzione e trasformazione dei prodotti e l’agricoltura sociale, lo sviluppo dei servizi dedicati al turismo compresi cammini e piste ciclabili, i servizi di mobilità flessibile. Temi centrali della progettualità Casentino – Valtiberina sono il bosco, il welfare, i diritti di cittadinanza, l’educazione e la formazione, il turismo sostenibile, i trasporti di prossimità.
“Detti così sembrano concetti generali e se vogliamo astratti”, conclude Mugnaini, “Ma le schede-progetto concordate contengono azioni molto concrete che avranno ricadute ben visibili su territori montani spesso emarginati. La ragione principale della strategia Aree Interne, di cui l’Unione dei Comuni Montani del Casentino è capofila, è infatti contrastare lo spopolamento delle zone rurali montane cercando di superare limiti infrastrutturali e promuovendo le migliori risorse di queste terre”. Una vera e propria rivincita della montagna dunque, per una zona che, mettendo a confronto due vallate, ha trovato molti problemi e risorse in comune, e che ora avrà degli strumenti finanziari in più per rispondere coi servizi alle necessità dei cittadini.
Poppi, 17 febbraio 2018.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa (334-6520531)