Era un appuntamento atteso per la terza domenica di settembre ormai da alcuni decenni, ma quest’anno la corsa del Saracino di Talla non sii farà. E sulla decisione della Pro Loco Guido Monaco arriva il commento del presidente, Ardito Croci “Quella di annullare la manifestazione è stata una decisione sofferta, ma non si possono ogni anno aumentare le pastoie della burocrazia, che uccide queste manifestazioni popolari – che non hanno interessi economici ma solo il valore di unire il tessuto sociale – parificandole a eventi di ben altra portata come per esempio il Palio di Siena. Qui non girano milioni e non ci sono rischi per gli animali, ma le regole da osservare sono le stesse. Qui l’organizzazione è fatta da volontari che danno l’anima, ma che non hanno grossi investimenti alle spalle né ritorni televisivi”.
La corsa del Saracino di Talla aveva uno svolgimento simile alla Giostra che si disputa ad Arezzo. Anziché i quartieri, a sfidarsi a colpi di lancia contro il bersaglio sostenuto dal buratto sono state per anni le fazioni di Bicciano, Faltona, Pieve Pontenano, Pontenano e Santo Bagnena, oltre naturalmente al capoluogo Talla. Al momento della corsa erano sempre affiancati il corteggio storico e la sagra del dolce casalingo. “Rispetto la decisione della Pro Loco e ne comprendo le motivazioni ”, ha concluso il sindaco Eleonora Ducci. “E per cercare di non disperdere questo prezioso patrimonio tradizionale per l’anno prossimo pensiamo a una rievocazione storica che non abbia il crisma della competizione, dato che quello è il fattore scatenante di tutti i controlli che non hanno lasciato alla Pro Loco il tempo di lavorare. Si è fatta pure una commissione intercomunale in pieno agosto, alla quale il tecnico del Ministero non è venuto, rendendola di fatto non valida. Faremo tutto il possibile per recuperare questa nostra tradizione”.
Poppi, 05 settembre 2018.
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