Sabato 10 novembre al Centro Creativo di Bibbiena, a partire dalle 9:30 nuova tappa nell’ambito delle celebrazioni del centenario dalla morte di Emma Perodi, l’autrice delle Novelle della Nonna. In programma una tavola rotonda. L’incontro nasce all’interno della manifestazione “Il fantastico mondo di Emma Perodi. Fate, diavoli, cavalieri e altre storie” e si lega a una mostra itinerante che ha debuttato in aprile a Firenze, passando a giugno da San Casciano Val di Pesa e a settembre da Cerreto Guidi, curata da Stefano De Martin, Federica Depaolis e Walter Scancarello, con la collaborazione di Andrea Rossi dell’Ecomuseo del Casentino. L’esposizione, accompagnata da un catalogo che restituisce la complessità del lavoro scientifico svolto, indaga sul legame che la scrittrice toscana ha instaurato nei decenni con l’identità del territorio casentinese e offre elementi di riflessione sulle potenzialità che tale legame è in grado di alimentare nel futuro. La recente ‘fondazione’ di un parco letterario proprio a Bibbiena, promossa dal Centro Creativo Casentino, è “Un segnale importante – dice Eleonora Ducci, Sindco di Talla e assessore alla cultura presso l’Unione dei Comuni Montani del Casentino – della volontà delle comunità locali di arricchire e valorizzare la relazione tra la materialità di una geografia e una storia e l’immaterialità di un prodotto artistico, consegnatoci oltre 120 anni orsono, considerato ancora in grado di ispirare contenuti da ricontestualizzare e interpretare in modo creativo e innovativo”.
Il senso della giornata dunque sta proprio nel saggiare la possibile tenuta di questo legame, nell’innestare il percorso sul lavoro pluri-decennale e capillare svolto dall’Ecomuseo del Casentino, nel segnalare eventuali fragilità e rischi ancorando il cammino a quanto di importante ci raccontano le buone pratiche oggi attive in Italia. Alcuni studiosi di materie demo-etno-antropologiche e letterarie sono invitati ad arricchire, sulla base di quanto verrà segnalato negli interventi introduttivi, la riflessione in atto rispondendo a domande della nostra contemporaneità sentite come particolarmente urgenti sul piano economico, culturale e politico. Una giornata dunque al servizio di quanti sono concretamente impegnati in azioni concrete di valorizzazione culturale e socio-culturale del territorio della prima valle dell’Arno e dedicata in primis alla comunità casentinese chiamata ad accompagnarne la crescita.
Poppi, 07 novembre 2018.
Unione dei Comuni Montani del Casentino – Ufficio Stampa (334-6520531)