Sono state 2.126 le infrazioni accertate, con un aumento di circa il 30% rispetto al 2017, quando le violazioni furono 1.403. “L’ impiego del personale in divisa nel servizio di “prossimità” e di pattuglia con l’ausilio del personale assunto a tempo determinato, ci ha permesso di intensificare i controlli sia delle soste che della viabilità in generale” ha spiegato il Comandante del Corpo di polizia municipale Marco Tognarini. Sono stati 572 i verbali di divieto di sosta (di cui 52 per la sosta contromano, 30 per la sosta carico-scarico e 22 per il divieto di sosta nei posti invalidi), 43 gli accertamenti per il divieto di svolta, 11 per la giuda con uso del telefono, e 2 per la giuda in mancanza di patente. Grazie all’utilizzo dell’apparecchiatura elettronica “Targa System”, è aumentato il servizio di prevenzione e controllo dei veicoli in transito e le sanzioni accertate su strada sono state 1.164. Nel 2018 sono stati incrementati anche i posti di controllo rispetto all’anno precedente, con oltre 100 mila vetture in transito verificate attraverso le banche dati, che hanno consentito di accertare la mancata copertura assicurativa per 107 veicoli, la mancata revisione per 526 autovetture e il sequestro di 22 automezzi. L’attività svolta dalle pattuglie coordinate dalla centrale operativa ha risposto,in linea con gli altri anni, alle richieste di intervento da parte delle altre forze dell’ordine, o direttamente dei cittadini coinvolti: gli interventi sui sinistri stradali sono aumentati del 10% ma è stata registrata una considerevole diminuzione dei sinistri con feriti di circa il 50% rispetto al 2017, di questi nessuno con esito mortale. Sono stati circa 2 mila i controlli svolti dagli agenti di “prossimità” nei territori dei comuni dell’Unione, a garanzia di un servizio essenziale che permette di sviluppare una capillare conoscenza del territorio e un contatto diretto con i gli interessati favorendo un rapporto costruttivo con la cittadinanza. Sono state 216 le manifestazioni che si sono svolte nel territorio dell’Unione nel corso del 2018 – sottolinea il Vice Comandante Giancarlo Paggetti – senza che si sia verificato nessun particolare problema grazie anche alla collaborazione con l’ufficio Suap e con gli uffici dei vari comuni interessati”. Nel 2018 inoltre è stato confermato il servizio di notifiche degli atti amministrativi da parte del personale che è stato appositamente formato. Per quanto riguarda l’attività di polizia giudiziaria, sono stati aperti 32 fascicoli sia di iniziativa che a seguito di atti delegati dall’autorità giudiziaria del tribunale di Arezzo e di altri tribunali, e sono state inviate tre comunicazioni di reato alla Procura della Repubblica di Arezzo per lesioni gravi, danneggiamenti e guida senza patente. “Con l’installazione di 30 telecamere per la videosorveglianza nei territori comunali dell’Unione – conclude il Comandante Tognarini – è stato possibile risalire agli autori di alcuni sinistri stradali da cui i responsabili erano fuggiti e in alcuni casi aiutare i carabinieri a ricostruire i fatti e identificare i responsabili di furto o altro reato”. Soddisfatto per l’attività svolta il presidente dell’Unione dei Comuni Massimiliano Sestini: “E’ stato svolto un ottimo lavoro e grazie all’introduzione di nuove telecamere di videosorveglianza e dell’apparecchiatura elettronica Targa System, che consente di verificare la validità delle assicurazioni e l’avvenuta revisione delle auto mentre i mezzi sono in transito, sono stati intensificati i controlli nel territorio, garantendo così una maggiore sicurezza dei cittadini”.
In allegato una foto del Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino.
Con preghiera di diffusione