Continua in modo costante il lavoro del servizio antincendi gestito dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino che copre 12 comuni con la possibilità di operare in tutto il territorio regionale in caso di necessità. Un’autobotte pesante da tre mila trecento litri, una leggera da mille e cinquecento litri, più cinque fuoristrada dotati di modulo antincendio, un’officina mobile e tre vasche mobili, sono pronti a far fronte ad eventuali criticità del territorio.
Intanto in queste settimane le due squadre in servizio continuano a pattugliare la vallata a scopo preventivo. Sono 4 gli operatori professionalmente preparati in pattugliamento, pronti ad intervenire in caso di necessità durante l’orario lavorativo, mentre la reperibilità h 24 è garantita da 15 operatori e tecnici. Sono 4 invece i direttori delle operazioni di spegnimento.
L’appello diffuso dal servizio antincendi in queste ultime settimane estive, visto il ritorno del caldo, è quello di non accendere fuochi e di segnalare ogni tipo di criticità alla Sala operativa permanente della Regione Toscana, chiamando il numero 800 425 425 per segnalazioni.
“Purtroppo troppo spesso con superficialità la gente accende piccoli fuochi per cucinare in giardino o bruciare rami e foglie senza rispettare il divieto vigente a livello regionale e senza rendersi conto della pericolosità di certe decisioni – ha dichiarato la responsabile del servizio Beatrice Brezzi – la zona di competenza dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino è rappresentata dai 12 comuni della vallata, anche se il servizio su necessità può essere impiegato su tutto il territorio regionale. Le nostre squadre svolgono uno straordinario lavoro preventivo e sono pronte ad intervenire in caso di emergen