Al via una serie di passeggiate-incontro per riflettere sul futuro del Casentino realizzate nell’ambito del processo partecipativo del Piano Strutturale Intercomunale del Casentino. Si inizia sabato 3 luglio da Stia a Strada in Casentino.
PASSI DI FUTURO “Lungo l’Arno: permanenze, trasformazioni, previsioni. Da Stia a Strada in Casentino” in bicicletta è la prima passeggiata in programma sabato 3 luglio dalle 9 alle 13. L’iniziativa fa parte di un ciclo di appuntamenti pensati per riflettere sul presente e futuro del Casentino concepiti come opportunità di confronto e approfondimento nell'ambito del processo partecipativo per il Piano Strutturale Intercomunale del Casentino. Dopo una serie di incontri realizzati a distanza a causa della pandemia, si prevedono alcuni momenti di contatto diretto con il territorio in cui saranno direttamente i luoghi ad ispirare le riflessioni. Nell’occasione sarà predisposto anche uno strumento per raccogliere [...]
PILLOLE DI FESTASAGGIA, il progetto per tenere salde le maglie della rete costruita nel tempo e comunicare online i valori e le progettualità dei territori.
Il progetto, sperimentato da alcuni anni dall’Ecomuseo del Casentino, nella prima Valle dell’Arno, ha allargato ormai da alcuni anni il suo areale a tutti i comuni del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi nell’ambito del progetto Oltreterra, iniziativa locale interna a “L’Appennino che verrà - Stati Generali delle Comunità degli Appennini”. Festasaggia, marchio registrato congiuntamente dall’Unione dei Comuni e dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, ha come finalità principale quella di avviare un percorso di qualificazione, valorizzazione e promozione delle feste paesane, concepite quali importanti momenti di socializzazione e di accoglienza, stimolando atteggiamenti di sensibilità ecologica e di riscoperta e salvaguardia [...]
Eleonora Ducci è la nuova presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino.
Eleonora Ducci, sindaca di Talla, è la nuova presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino. La sua nomina segue la presidenza del sindaco di Castel Focognano Lorenzo Remo Ricci. "Una grande responsabilità che cercherò di onorare lavorando al massimo – ha commentato a caldo la Ducci – l’Unione dei Comuni è un ente centrale e svolge un ruolo determinante per la vallata, sarà mio compito cercare di potenziarlo e consolidare la sinergia con tutti gli altri comuni casentinesi, anche quelli che non fanno parte dell’Unione ma che gestiscono in associato con noi deleghe regionali e servizi essenziali. Voglio lanciare da [...]
Trasferimento momentaneo degli uffici dell’Ente in piazza Francesco Folli a Poppi.
Da lunedì 18 gennaio tutti gli uffici e i servizi dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino saranno aperti, con orario regolare, nella nuova sede di Poppi, in piazza Francesco Folli – ex ospedale. La ex sede di via Roma infatti sarà demolita in quanto, in seguito ad accurate valutazioni tecniche, non è risultata idonea ai parametri sismici attualmente in vigore. Successivamente verrà costruita una nuova struttura che tornerà ad ospitare in modo definitivo gli uffici.
E’ operativa la nuova sede di Poppi del Corpo di Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino. Terminato il trasferimento.
E’ operativa da oggi 2 dicembre 2020 la nuova sede del Corpo di Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino, che si trova in piazza Risorgimento – ex scuole elementari – di Poppi. Da oggi gli uffici sono aperti lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 18 e martedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 12. I contatti telefonici sono rimasti gli stessi.
Economia, donne e Covid-19 al centro dell’incontro organizzato dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino.
In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il 26 novembre l’Unione dei Comuni Montani del Casentino organizza l’incontro “Che genere di pandemia. Economia, donne, Covid-19” trasmesso in diretta streamyard dalle 16:30, riservata agli iscritti alla mail servizisociali@casentino.toscana.it . L’iniziativa sarà focalizzata sugli effetti prodotti dalla pandemia mondiale sulle donne, che hanno visto aumentare il loro carico di lavoro dentro le mura domestiche, con la didattica a distanza, i figli da seguire h24 e in generale l'impegno nei lavori di cura. In molte poi hanno perso il posto fisso travolte dalle conseguenze economiche del lockdown che ha sacrificato maggiormente il genere femminile [...]