In data 31 dicembre 2021 la Regione Toscana ha approvato la Legge Regionale 54/2021 che istituisce per il l’anno 2022 un contributo economico annuale, pari ad euro 700,00, in favore delle famiglie con figli minori disabili gravi (legge 104/92 art. 3 comma 3).
Il contributo annuale è dato per ogni minore disabile in presenza di un’accertata condizione di handicap grave di cui all’articolo 3, comma 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone portatrici di handicap).
Ai fini dell’erogazione del contributo è considerato minore anche il figlio che compie il diciottesimo anno di età nell’anno di riferimento del contributo (nel nostro caso l’anno 2022).
Le domande dovranno essere presentate all’Unione dei Comuni Montani del Casentino dal 10 gennaio 2022 al 30 giugno 2022 preferibilmente tramite posta elettronica all’indirizzo giuseppinavecchioni@casentino.toscana.it oppure tramite PEC all’indirizzo unione.casentino@postacert.toscana.it e dovranno essere corredate della dichiarazione ISEE in corso di validità, della documentazione relativa alla disabilità del figlio per il quale viene richiesto il contributo (tutta la documentazione relativa alla legge 104/92) e del documento di identità del richiedente.
Se non fosse possibile inviare la documentazione tramite le modalità sopra descritte è necessario prendere un appuntamento al numero 0575 507286 prima di accedere agli uffici amministrativi dell’Ente per la compilazione della domanda.
Le domande possono essere presentate dalla madre, dal padre o da chi esercita la patria podestà sul minore disabile, indipendentemente dal carico fiscale, purché il genitore faccia parte del medesimo nucleo familiare del figlio minore disabile per il quale è richiesto il contributo e il nucleo familiare deve avere un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ad euro 29.999,00.
Sia il genitore che il figlio minore disabile devono essere residenti in Toscana alla data di presentazione della domanda.
Il genitore che presenta la domanda non deve aver riportato condanne con sentenza definitiva per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio ed impiego di denaro o di beni di provenienza illecita.